00 04/08/2009 10:38
Da "IL FOGLIO" di martedì 4 agosto 2009

Cinque o sei Amx Cacciabombardieri sul fronte afghano, l`Italia si prepara Le esercitazioni nella base americana di Nellis. Destinazione finale: Herat Cinque o sei cacciabombardieri Amx dell`aeronautica saranno probabilmente dislocati all`aeroporto di Herat in ottobre, dove rimpiazzeranno i due bombardieri Tornado - -l MILITARLA (altri due arriveranno entro breve a Herat) impiegati finora soltanto per compiti di ricognizione.

La notizia non è ancora ufficiale ma domenica 2 agosto 10 Amx nella versione aggiornata Acol e 34 piloti italiani so no partiti per la base americana di Nellis (nel Nevada) dove per un mese parteciperanno alle esercitazioni Green Flag e Red Flag al fianco dei jet americani e alleati. Ad anticipare il probabile impiego di questi aerei (già utilizzati per bombardare obiettivi serbi in Kosovo nel 1999) è stato il capo di stato maggiore dell`Aeronautica, generale Daniele Tei. Non a caso la Green Flag simula operazioni di supporto aereo ravvicinato a forze terrestri,-cioè la stessa tipologia di raid effettuati dagli alleati in Afghanistan.

Dell`invio degli Amx il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, non ha parlato nel corso dell`informativa alla Camera del 28 luglio, nella quale invece ha ribadito la volontà di sottoporre al Parlamento la proposta di consentire ai Tornado di compiere missioni di appoggio alle truppe a terra durante le quali, a volo radente, "potrebbero intervenire utilizzando i cannoncini che hanno a bordo".

La decisione di non dotare i Tornado di bombe di precisione è stata ribadita da La Russa perché "con le bombe c`è un rischio minimo di colpire soggetti estranei all`attacco.

Rischio che non vogliamo correre". Il governo vuole tenersi lontano dalla posssibilità di bombardamenti erronei sui civili, già accaduti sul teatro afghano. In realtà le bombe a guida laser o Gps tipo Paveway e JDAM sono più efficaci e precise dei proiettili dei cannoncini Mauser e non è un caso che tutti gli interventi dei jet alleati in Afghanistan, inclusi gli otto Tornado britannici che fanno base a Kandahar, vedono l`impiego di bombe guidate mentre soltanto in casi sporadici sono stati utilizzati i cannoncini di bordo. Gli elicotteri da combattimento Mangusta sparano ai talebani con il cannoncino e anche con i missili Tow, ma i bombardieri Tornado potranno impiegare soltanto i cannoncini - come i cacciabombardieri della Seconda guerra mondiale - a dispetto dei milioni di euro spesi per aggiornarli e per dotarli di bombe di precisione. Con le bombe, tra l`altro, si evita il volo radente che espone i jet al tiro del- le armi automatiche dei talebani.

Il dibattito sull`impiego dei jet in combattimento, uno degli ultimi "caveat" posti dall`Italia all`impiego delle sue forze in Mghanistan, non si coordina bene con il prossimo schieramento dei cacciabombardieri Amx, che non sarebbero utili se davvero non fossero autorizzati a colpire con le bombe (come pure prevedono gli standard operativi alleati), soprattutto ora che il generale Stanley McChrystal, comandante alleato a Kabul, ha stabilito regole rigide nei raid aerei per ridurre al minimo i danni collaterali. Il governo resta molto riluttante a impiegare Tornado e Amx per usare le bombe contro il nemico, come invece accadde dieci anni fa in Kosovo su ordine del governo guidato da Massimo D`Alema.