00 13/11/2009 22:02
MOSCA (Reuters) - Oltre 40 persone che si temevano disperse dopo una serie di esplosioni avvenute in un deposito di armi in Russia sono state trovate ancora vive, come ha riferito il governatore della regione.

"Sono estremamente felice che oltre 40 persone siano sopravvissute nell'edificio, perché erano esattamente quelle che consideravamo disperse", ha detto Ulyanovsk Sergei Morozov.

Secondo il ministero della Difesa russo, un incendio sarebbe scoppiato quando alcuni soldati hanno cercato di stivare munizioni non più in uso presso l'Arsenale numero 31, nei dintorni di Ulyanovsk, città sulle rive del Volga, 800 chilometri circa a sudest di Mosca.

In precedenza all'agenzia Interfax il governatore aveva detto che circa 35 persone risultavano disperse dopo quattro ore di lotta contro il fuoco, e che si pensava vi fossero poche speranze di ritrovarle vive.

La televisione russa Vesti-24 ha mostrato le immagini di un terribile incendio sviluppatosi in serata sulla città, visibile fino a 15 chilometri di distanza.

I militari russi, scarsamente addestrati e ancor meno pagati, negli ultimi anni sono rimasti coinvolti in numerosi incidenti provocati da un equipaggiamento datato, con standard di sicurezza bassi.